Politica

Manca personale all'ospedale, Veneri alza la voce

Il Consigliere di Fratelli d'Italia presenta un'interrogazione in Consiglio regionale per capire come viene risolta la problematica in Casentino

Manca il personale sanitario all'ospedale del Casentino. Su questo tema il mondo politico e non solo ha alzato l'attenzione.

Sull'argomento interviene anche Gabriele Veneri. L'esponente aretino in quota a Fratelli d'Italia, presenta un'interrogazione in Consiglio regionale proprio sulla carenza del personale nel nosocomio del Casentino e più in generale in tutti i presidi della Toscana sud-est.

“Serve una presa di coscienza immediata da parte della Regione Toscana per non svuotare l’ospedale del Casentino di funzionalità e operatività, i presidi periferici sono punto di riferimento per un territorio vasto e la cui importanza è stata evidenziata anche in questa fase pandemica. La carenza di personale, che si protrae da troppo tempo, da problema si è trasformata in emergenza. Come pensa la Regione di risolverla? Il Presidente Giani e l’assessore Bezzini devono dare mandato al direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est di procedere immediatamente nel reclutare personale medico e infermieristico. Questa carenza, diventata endemica, porta pesanti ricadute sui cittadini vedi l’intasamento dei pronto soccorso e l’allungarsi delle liste di attesa" - dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gabriele Veneri.

L'esponente politico sottolinea come la carenza del personale sanitario sia un qualcosa che accomuna gli ospedali di tutta l'Area Vasta, che comprende le province di Arezzo, Siena e Grosseto.

“Nell’atto, che ho presentato, chiedo alla Regione di spiegare quanti e quali reparti di medicina sono al momento attivi negli ospedali dell’Asl Toscana Sud-Est, gli organici disponibili, oltre a chiedere se è stata data indicazione ad Estar di porre in atto soluzioni per colmare le mancanze di organico”.