Aveva fatto venire in Italia le quattro ragazze dalla Romania con la promessa di dar loro una casa e un lavoro. Invece, una volta arrivate in Toscana, le giovani sono state obbligate a prostituirsi e a consegnare gran parte del denaro ricevuto dai clienti alla loro sfruttratrice. Protagonista della vicenda: una donna di 32 anni di origine romena su cui pendeva un mandato di cattura internazionale.
Domiciliata a Bibbiena, la donna è stata rintracciata a catturata a Scandicci. Ora è rinchiusa nel carcere di Sollicciano.