Sport

Grande spettacolo col Giro del Casentino

Il trionfo alla 104esima edizione della tradizionale competizione è di Matteo Zurli. Nell'albo d'oro della gara Bartali, Coppi e Nencini

E' il 23enne vicentino, Matteo Zurlo (della Zalf Fior), già favorito alla vigilia, il vincitore del Giro del Casentino che ieri è andato in scena con la sua 104esima edizione.

E' infatti la seconda gara più antica d’Italia per la categoria, con un albo d’oro dove si sono pure dei grandi come Gino Bartali nel 1934, Fausto Coppi nel 1939 e Gastone Nencini nel 1953. 

La partenza e l'arrivo era dal Corsalone, in una bella e piacevole domenica ferragostana: 155 i km da percorrere. Da qui i ciclisti si sono diretti verso Bibbiena per proseguire poi verso Soci, Poppi, Corsalone, Sarna, Rosina, Chitignano, Rassina - S.Mama, Subbiano, Castelnuovo, Ponte alla Chiassa, Ceciliano, Arezzo, Ceciliano, la Chiassa, Castelnuovo, Subbiano, S. Mama, Rassina, Chitignano, Chiusi della Verna, Bibbiena, Soci, Poppi, Bibbiena - con arrivo sempre al Corsalone.

"Un'occasione sportiva importante per il nostro territorio, che ogni anno richiama appassionati da tutta l'Italia. Un’edizione, quest'anno, particolare ricca di gioia ed emozione, dopo un anno di stop dall'inizio della pandemia; un grande segnale di speranza, un faro di cultura di vita e di passioni, un simbolo di vittoria in questi tempi difficili in cui ci siamo ritrovati a vivere. La ripartenza di cui tutti noi avevamo bisogno" ha commentato sulla sua pagina Facebook il sindaco di Chiusi, Giampaolo Tellini che ha anche postato le bellissime foto che pubblichiamo.