Politica

Il Piano Strutturale di vallata è bloccato

Il primo passo sarebbe stato l’approvazione da parte di tutti i Consigli Comunali ma la contrarietà di un Comune su dieci ha interrotto il percorso

Lanciato circa un anno fa dal Presidente dell’Unione dei Comuni Paolo Agostini, l'ipotesi di un Piano Strutturale unico del Casentino riuscì a far sedere tutte le amministrazioni comunali allo stesso tavolo. 

Il primo passo sarebbe stato l’approvazione del percorso da parte di tutti i Consigli Comunali, il secondo quello di istituire un gruppo di lavoro tecnico-politico per redigere la prima bozza. Tutto questo con la spinta della Regione Toscana che prevede - come per altri ambiti - importanti incentivi economici per la gestione associata del settore.

Ad oggi il percorso ha subito un pesante stop. Infatti la "convenzione" è stata approvata da 9 dei 10 Comuni coinvolti ma per attingere ai finanziamenti regionali è necessaria l'unanimità dell'ambito casentinese. L’unico Consiglio Comunale in cui l’iter non è andato avanti è stato quello di Poppi, bloccando di fatto tutto il percorso. 

Lo strumento oltre a rappresentare un incisivo elemento di semplificazione e di abbattimeto dei costi per i Comuni contiene anche molti aspetti che dividono tecnici ed esperti. Ma a colpire è soprattutto l'assenza di un dibattito pubblico e approfondito in materia.