Attualità

Bibbiena, 25 Aprile tra Silenzio e Inno d'Italia

Liberazione a "porte chiuse". Filippo Vagnoli, accompagnato dal suono di una tromba, ricorda gli uomini e le donne che persero la vita per la Paria

Il sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli apre le celebrazioni per il 25 Aprile ricordando tutti coloro che persero la vita, nel secondo dopo guerra, per la libertà della Nazione.

Il primo cittadino, nonostante la quarantena, ha deciso di non rinunciare alla commemorazione. 

"Ho voluto portare il ricordo della Storia, che mai deve essere dimenticata!" - afferma Vagnoli.

Deposta la corona d'alloro ai piedi del monumento ai caduti sulle note del silenzio. 

Anche se in modo totalmente nuovo, senza la presenza dei cittadini, il sindaco ha reso omaggio ai morti del secondo dopoguerra ricordando il loro coraggio e il decisivo contributo per la liberazione dal nazifascismo, con le note di una tromba che, in sottofondo, suonava l'inno d'Italia