Dopo la riunione di lunedì sera alla presenza di quasi tutti i sindaci in cui si è discusso di Patti Territoriali e del futuro della sanità in Casentino il Comitato per la Salute si spacca e volano veleni tra alcuni attivisti e il presidente Carlotta Balzani.
A lanciare la bomba è il consigliere comunale indipendente Pennisi (ex M5S) che in una lunga lettera alla redazione del mensile Casentino2000 accusa il comitato di essere solo una vetrina per il suo presidente, la Balzani appunto, senza democrazia interna dove non si capisce chi abbia eletto il presidente e i suoi organismi. Pennisi ha anche definito il partecipato incontro di lunedì sera "una autentica buffonata".
Non si è fatta attendere la decisa replica della Balzani che tramite i social network accusa gli ex membri del Comitato di non aver fatto niente per difendere i cittadini casentinesi e la loro sanità. Anzi, secondo la Balzani è assurdo che un consigliere comunale come Pennisi voglia far parte di un comitato di cittadini. Rispetto alla sua elezioni la presidente spiega che esistono i verbali di una riunione dove con sei voti su sette presenti è stata eletta.
Ma non basta. Sempre tramite i social network il Comitato chiede l’uscita dal Crest minacciando di rivolgersi ai carabinieri per presunti sabotaggi interni.
Questo il testo del post: “RICHIEDO A NOME MIO E DEL COMITATO SALUTE CASENTINESE L'USCITA IMMEDIATA DAL C.R.E.S.T. E LA MODIFICA DEL VOSTRO STATUTO! PER SABOTAGGI INTERNI DEL DIRETTIVO DEL COMITATO CASENTINESE, DIMOSTRABILI, DA PARTE DEL VOSTRO CONSIGLIO! PER ORA RICHIEDO SOLO L'USCITA SE CONTINUERETE MI RIVOLGERò AI CARABINIERI! Capito ? Eva Giuliani , Flavio Ceccarelli e Valerio Bobini? MI DOVETE LASCIARE IN PACE! HO UNA BATTAGLIA IMPORTANTE DA PORTARE AVANTI E VOI CI STATE OSTACOLANDO... VOI CHE DITE DI ESSERE DALLA PARTE DELLA SANITà PUBBLICA. STATEMI \ STATECI LONTAN0!!!”