Con un lungo post su facebook il primo cittadino commenta il lavoro di queste settimane sul tema della sanità.
"Leggo in questi giorni tanti comunicati, leggo di “strategie” della Regione per “svuotare” il nostro ospedale di competenze per poi sottrarci tutto - scrive Bernardini - leggo di sindaci descritti quasi fossero degli inetti o peggio conniventi con un disegno maligno che viene dall’alto. Tra il monitorare, il verificare che tutto vada bene e il pensare preventivamente che, coloro che ci governano, ci possano circuire per chissà quale fine, sono cose bene diverse."
"Quanto sarebbe più semplice per me salire sul carro della cieca protesta, quella che parla alle pance? - scrive il sindaco - Immensamente più facile, immensamente più fecondo. Mi porterei bellamente a casa il consenso generale. Io ritengo di essere un uomo onesto e porto questa correttezza nell’espletare il mio ruolo di sindaco. Per questo cerco delle soluzioni che siano vantaggiose per la mia terra e per la gente che crede e ha creduto in me. Non mi prostro davanti al potere di turno, chiedo spiegazioni, le pretendo, verifico puntualmente che i patti siano rispettati. Cerco, in sostanza, di fare il bene di un buon padre di famiglia, carte alla mano, fatti alla mano e soprattutto credo nelle istituzioni. Ogni giorno lavoro per il nostro ospedale, che sia un incontro, una verifica sul campo, un colloquio, un approfondimento. Ogni giorno dedico tempo e spazio a questa causa. Sto facendo il mio lavoro al meglio delle miei possibilità e chiedo nuovamente la vostra fiducia su questo."