Durante il seminario - che si terrà il 31 marzo prossimo - oltre a dare indicazioni sullo stato di avanzamento delle attività di monitoraggio, si evidenzierà la funzione e l’importanza della Citizen Science prevedendo il coinvolgimento dei cittadini nella fase di raccolta di informazione sulle specie target attraverso le segnalazioni di presenza tramite delle apposite app.
Dal 2012 il Corpo Forestale dello Stato è coordinatore di un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma LIFE+, LIFE11 NAT/IT/000252 MIPP – Monitoring of insects with public participation, il cui obiettivo principale è quello di sviluppare e testare metodi per il monitoraggio di alcune specie di coleotteri saproxilici (ovvero legati alla presenza di “legno morto” in foresta) protetti e tutelati a livello comunitario prevedendo azioni concrete anche nelle Riserve Biogenetiche Casentinesi.
La giornata si concluderà con una visita alla collezione entomologica del CFS nel Museo Forestale “Carlo Siemoni” ed al laboratorio entomologico del Centro Operativo Rete Nazionale Invertebrati di Badia Prataglia.