Attualità

Alzata di scudi di FdI per il passo dei Mandrioli

Sopralluogo di Veneri e Dini al valico. Ne chiedono nel più breve tempo possibile la riapertura ed un ritorno alla normalità

Sopralluogo al Passo dei Mandrioli del Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gabriele Veneri, insieme a Federico Dini, Portavoce Fdi del Casentino, e Cesare Polidori, Coordinatore Fdi valle del Savio, vista la mancata conclusione dei lavori, iniziati lo scorso agosto, prevista per il 4 dicembre 2020.

“I mesi trascorrono inesorabilmente ma la riapertura ed il ritorno alla normalità sul valico Tosco-Romagnolo rimane oggetto di continui rinvii che preoccupano residenti, imprese, operatori economici, già alle prese con la complessa situazione economica attuale” sottolineano Veneri e Dini.

“Le criticità da risolvere, come emergeva dal decreto di sequestro, consistevano nella collocazione di nuove reti paramassi e di barriere paraslavine, nonché il ripristino delle barriere paraslavine danneggiate e pericolanti - spiegano. Si doveva, inoltre, ripristinare l’irregolarità dei guard-rail e della segnaletica verticale delimitante il margine della strada, in larga parte non presenti oppure non adeguate alla normativa in materia di sicurezza stradale. Il quadro della situazione non appare rassicurante circa i tempi del ritorno alla piena fruibilità del valico, con molti lavori ancora da iniziare. Soltanto sul versante aretino, occorrerebbero tempestivi lavori di messa in sicurezza dal rischio di caduta massi e sarebbero necessari interventi per 1 milione e 200mila euro”.

Nonostante i 3 mesi di ritardo sulla conclusione dei lavori, durante il sopralluogo era attiva una sola squadra con tre operai. Assieme ai colleghi emiliano-romagnoli, sollecitiamo le amministrazioni regionali e la provincia di Forlì-Cesena ad adottare tutte le misure necessarie affinché il valico ritorni alla sicura fruibilità nel tempo più breve. Inoltre –concludono Veneri e Dini – non è più procrastinabile l’apertura di un tavolo istituzionale per riconoscere importanza nazionale ed interregionale al valico in questione. Le istituzioni, targate Pd, battano un colpo nell’interresse dei territori. Ancora non è stata data risposta agli Onorevoli Bignami e Donzelli che nel luglio scorso hanno presentato in Parlamento un’interrogazione rivolta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.