Attualità

Festasaggia 2016, primo meeting a Bagno di Romagna

Si è tenuto il meeting di tutti i soggetti coinvolti nel progetto Festasaggia. Tante associazioni presenti, importante la rete con le Istituzioni

Con il meeting di tutti i soggetti coinvolti nel progetto “Festasaggia”, svoltosi sabato 6 febbraio a Bagno di Romagna, prende il via di fatto la stagione numero nove di questa storica iniziativa, nata in Casentino nel 2008 da un’idea del CRED.

Ampliatasi negli orizzonti geografici, e arricchitasi di contenuti e di nuove sensibilità grazie all’ingresso nel pool organizzativo di sempre pochi soggetti, Festasaggia alla sua prima riunione di quest’anno ha messo intorno al tavolo oltre 25 associazioni paesane, insieme ad esponenti dell’Unione dei Comuni (Andrea Rossi del servizio CRED, artefice della manifestazione dal suo primo anno), dell’Ente Parco Nazionale (erano presenti il Direttore Dott. Sergio Paglialunga ed il vicepresidente Avv. Marco Baccini in qualità di padrone di casa, Sindaco di Bagno di Romagna), delle condotte di Slow Food dei territori del Parco ed anche di UNPLI, l’associazione che riunisce le Pro Loco in tutta Italia con le sue diramazioni regionali e provinciali.

L’idea di fare delle manifestazioni locali qualcosa di più delle consuete sagre si sta espandendo a macchia d’olio. Grazie al lavoro di tutti si diffonde una cultura delle tipicità, un’idea di recupero di antiche tradizioni, la coscienza di quanto sia indispensabile il corretto trattamento dei rifiuti e così via.

 Intorno a questa “bandiere” si riuniranno nel 2016 una ventina di manifestazioni (l’anno scorso le Festesagge erano 17), che – e questo è un altro dato interessante emerso dall’incontro odierno – stanno iniziando a fare rete.