Attualità

Il Comune taglia sull'illuminazione pubblica

Si spengono prima anche i monumenti, compreso il Castello. Luce sempre garantita invece sulle vie di comunicazione principali

Si è svolta presso la sede del Comune di Poppi una riunione congiunta tra il sindaco e i rappresentanti di maggioranza e minoranza per affrontare il tema del caro energia che come per le famiglie sta colpendo anche il bilancio dell’istituzione. L’aumento vertiginoso delle bollette dell’energia elettrica ha reso necessario prendere provvedimenti che da una parte salvaguardano la sicurezza dei cittadini ma anche i conti dell’Ente.

E’ per questo che, come in altre realtà, si è deciso di ridurre illuminazione pubblica partendo da questi principi.

Verrà garantita l’illuminazione in prossimità delle vie di comunicazione principale, in prossimità di incroci e rotonde e in prossimità degli esercizi commerciali per evidenti questioni di sicurezza, verrà ridotta illuminazione spengendo i lampioni in modo alternato nelle vie secondarie, valutando successivamente, ove necessario, di invertire lo spegnimento, verranno invece spenti i lampioni nelle vie di collegamento tra centri abitati.

Per quanto riguarda la pubblica illuminazione dei monumenti storici, compreso il Castello, si è deciso che durante la settimana verranno spenti alle ore 22,00 mentre venerdì e sabato alle 24,00 in modo da garantire l’illuminazione degli stessi nelle ore di maggior afflusso.

"Siamo consapevoli delle difficoltà che questa decisione possa recare ai nostri concittadini ma la situazione ci impone, allo stato attuale, di prendere questi provvedimento sperando nella comprensione di tutti e di un futuro migliore" commentano dal Comune.