Cultura

La mostra su Dante protagonista al Castello

Opere di Romano Dini in esposizione fino al 25 aprile nel maniero dei Conti Guidi che ospitò il Sommo Poeta

E’ stata inaugurata ieri al castello dei Conti Guidi di Poppi, la mostra “Dalla selva oscura alla diritta via…” che raccoglie le ultime opere di Romano Dini dedicate alla Divina Commedia. Lo scultore toscano dopo numerosi successi nazionali ed internazionali, arriva così anche in Casentino con una bellissima esposizione che rimarrà visitabile fino al 25 aprile all’interno dello stesso maniero che ospitò Dante.

L’inaugurazione, celebrata ieri mattina nelle ex scuderie del castello, è stata seguita nel pomeriggio dalla proiezione del DocuFilm "Dante l'esilio di un poeta" (Produzione Società Dante Alighieri). Il film è stato selezionato all'Italian Contemporary Film Festival e quindi proiettato in Canada in lingua originale per la settimana dedicata all'Italia ed è vincitore di diversi premi. E’ stato girato al castello anche in occasione della rievocazione della battaglia di Campaldino 2021, a Camaldoli e all'interno del Parco delle Foreste Casentinesi.

“Ospitiamo con soddisfazione la mostra del Maestro Dini che abbiamo inaugurato il giorno dedicato alla genialità di Dante Alighieri. – ha dichiarato il sindaco di Poppi Carlo Toni – Dini ha saputo raccontare in un immaginario che poi infondo tanto immaginario non è, gli umani vizi e le umane virtù attraverso quel cammino che tutta l’umanità dovrebbe percorrere per arrivare al bene, fine ultimo, così magnificamente rappresentato dall’ultima terzina di quella straordinaria opera che è la Divina Commedia. In fondo il titolo della mostra non poteva che essere così azzeccato ai tempi in cui viviamo".

"Il padre della lingua italiana conobbe approfonditamente la valle del Casentino – ha  concluso Marco Seri assessore alle associazioni e promozione del territorio  - il suo viaggio iniziò dalla Piana di Campaldino, luogo in cui l’11 giugno del 1289 si combatté l’omonima battaglia tra i guelfi fiorentini e i ghibellini di Arezzo. Pertanto, nel settecentenario della morte del sommo poeta la scorsa estate Poppi non poteva che essere una delle protagoniste delle tappe del docufilm".