Politica

Sanità, caos sull'incontro al Castello

Il sindaco ha convocato un tavolo tecnico con la Asl, Anci e Uncem invitando tutti gli altri sindaci, ma l'incontro è riservato e scattano le proteste

Nelle intenzioni del primo cittadini c'era probabilmente quello di approfondire le scelte riguardanti il futuro del distretto socio-sanitario casentinese con la parte tecnica (la Asl) e politica (sindaci e consiglieri comunali di Poppi). 

Dalla Asl fanno sapere che si parlerà della salute dei cittadini. Un termine generico probabilmente per evitare l'argomento distretto. Da qui nascono le polemiche della minoranza rivolte all'azienda: "ci teniamo a precisare che già l’oggetto è inequivocabile ossia la ridefinizione dei distretti - scrivono i consiglieri di Poppi Libera -  Non vorremmo pertanto aver sbagliato appuntamento. Non che la salute in generale dei Casentinesi non ci interessi, ma è lo stesso Sindaco ad averci invitato per parlare d’altro, cioè del futuro della sanità in Casentino che prelude alla salute. La minoranza di Poppi sarà lì per quello."

Contemporaneamente i membri del comitato per la difesa dell'ospedale si organizzano sui social network gridando battaglia. A loro giudizio è assurdo che una riunione del genere sia fatta a porte chiuse e perciò si riuniranno davanti al Castello per protestare. 

Insomma la sanità continua a dividere il Casentino.