Politica

"Si sono presi gioco dei cittadini!”

Dopo i fatti di ieri la dura replica del presidente Agostini, “I consiglieri di maggioranza dell’Unione si sono presi gioco dei cittadini!”

“Domenica 3 aprile alle 15,30 è accaduta una cosa grave: avevo convocato in prima seduta il Consiglio dell’Unione per una discussione, aperta agli interventi di associazioni sindacati e cittadini, sul punto nascita e l’ospedale di Bibbiena e sulle garanzie occupazionali per gli operai forestali dipendenti -scrive Paolo Agostini, sindaco di Castel San Niccolò e presidente dell'Unione - Com’è uso in qualsiasi Ente, a meno che non si tratti di convocazione urgente, la seduta del Consiglio si sarebbe tenuta in seconda convocazione lunedì 4 alle 21,30. Invece, violando una consuetudine sempre praticata dall’Unione, 13 su 14 consiglieri di maggioranza si sono presentati alla prima convocazione e hanno svolto il Consiglio, approvando degli ordini del giorno che accettano la chiusura del punto nascita e rinviano genericamente alla Regione il problema del finanziamento dei forestali. Ma la cosa grave è che in questo modo si è tolta la voce a chi subisce le conseguenze del continuo ridimensionamento dell’ospedale di vallata, a chi non sa se potrà continuare a svolgere un lavoro essenziale come la gestione del demanio forestale e il servizio antincendio, a chi vorrebbe l’Unione vicina a chi ha bisogno."

"I consiglieri di maggioranza dell’Unione - conclude Agostini - che hanno inscenato il Consiglio di domenica 3 aprile non hanno beffato il presidente Paolo Agostini, ma se stessi e tutti quei casentinesi che vorrebbero vederli impegnati per il bene della nostra terra e della nostra gente”.