Attualità

Primi per la solidarietà

Il banco di solidarietà di Pratovecchio-Stia ha distribuito 9 tonnellate di aiuti in un anno. Risultato in netto aumento, + 34% di raccolta rispetto all’anno scorso

Sabato 28 novembre torna su scala nazionale la giornata del banco alimentare. Anche in Alto Casentino, da alcuni anni, è attivo un gruppo di volontari e sostenitori del “banco di solidarietà”, che operando fra Pratovecchio e Stia, appunto nell’ambito del Banco Alimentare, cerca di dare risposte ai bisogni di famiglie in difficoltà. E quest’anno è stato possibile migliorare il risultato, con un incoraggiante + 34% nei dati di raccolta.

In questo periodo il banco di solidarietà altocasentinese ha distribuito 89 quintali di generi alimentari a lunga conservazione, con un netto incremento rispetto agli anni passati.

Grazie alla generosità di chi ha donato (privati cittadini ma anche associazioni ed Enti del territorio e della vallata), è stato possibile distribuire oltre 500 pacchi spesa a famiglie bisognose, anche qui registrando un incremento rispetto ai 379 pacchi dell’anno prima. Sono peraltro in aumento anche le famiglie con bisogno di aiuti, sia come nuclei che come numero dei componenti.

Fra i generi più donati troviamo il latte e la pasta, ma anche legumi, pomodori pelati, scatolame vario a lunga conservazione, biscotti, riso, olio, alimenti per bambini e neonati.

“Questo modo di fare rete – commenta l’assessore alle politiche sociali Sonia Amadori – è l’obiettivo primario che ci eravamo posti nel costituire la Consulta, e rappresenta un ottimo inizio nel cammino di fusione delle comunità che deve seguire quello degli Enti. Ringrazio tutti sia per i risultati che commentiamo oggi che per l’apporto quotidiano inteso a lavorare tutti insieme per il bene comune”.