Attualità

Agricoltura biologica, a confronto con la Francia

Officine Capodarno il 10 febbraio ospita il progetto trasnazionale Agrécolter. Due workshop e uno scambio in presenza tra gli operatori

Il 10 febbraio Officine Capodarno, grazie al suo partner Connessioni, sarà al centro di un nuovo importante progetto a carattere transazionale dal titolo Agrécolter. Il percorso è Finanziato da Région du Sud (Provenza, Alpi, Costa azzurra) e ha come capofila la Chambre de Commerce Italienne pour la France de Marseille.

Il progetto - che coinvolge operatori e partner del Casentino e del Vaucluse e ha come scopo lo sviluppo di un’agricoltura biologica, sostenibile e multifunzionale - inizierà con un workshop online di scambio informazioni ed esperienze tra i due territori e proseguirà con un incontro in ogni area con produttori, istituzioni, formatori per un confronto tra il mondo produttivo, quello dell’innovazione e della promozione.

Sarà poi realizzato un secondo workshop, sempre online, a cui parteciperanno gli operatori di entrambi i paesi. Durante l’incontro saranno presentati esempi territoriali di soluzioni aziendali/territoriali per lo sviluppo di un’agricoltura multifunzionale.

A conclusione di tutto, saranno realizzati due scambi tra gli operatori di settore delle due aree coinvolte, un gruppo di operatori Casentinesi visiterà le realtà del Vaucluse e viceversa.

Silvia Poponcini, esperta in project management e fondatrice di Connessioni commenta: “il settore dell’agribusiness si sta dimostrando tra i più adatti a creare sviluppo economico e occupazione nei territori rurali e montani. Questo settore deve però 'crescere' nel rispetto dell’ambiente e dalla salute delle persone
Il progetto è ‘un importante momento di confronto transnazionale”.