I carabinieri di Pratovecchio Stia hanno concluso un’attività di indagine in merito, purtroppo, all’ennesima truffa online subita da un’impiegata casentinese 50enne.
Quest’ultima su un noto sito di compravendita online aveva adocchiato una piscina con relativi accessori ad un ottimo prezzo. Chi aveva pubblicato l’annuncio, dopo i primi contatti aveva richiesto un anticipo di 700 euro per bloccare il bene.
In breve l’amara sorpresa: dopo l’anticipo, tagliati tutti i contatti e l’affare mai concluso.
A finire nel nulla, fino alle indagini dei carabinieri casentinesi, sono stati un uomo e una donna del Napoletano, di 55 e 43 anni, già in passato censurati per attività simili. Adesso dovranno rispondere del reato di truffa davanti all'autorià giudiziaria.