Nicolò Caleri ha presentato la manifestazione VivereBio in una conferenza stampa indetta dalla Regione Toscana. Assieme a lui l’assessore all’agricoltura Remaschi che ha voluto dare risonanza regionale ad una vera e propria manifestazione innovativa.
“Siamo fermamente convinti che l'ambiente in cui viviamo, quel bellissimo contesto naturalistico che ci circonda ogni giorno, sia la nostra maggiore prospettiva di sviluppo economico per il futuro – ha detto Caleri - . La nostra agricoltura ha le potenzialità per diventare non solo luogo di sperimentazione ma anche di businnes attraverso le coltivazioni biologiche. Ogni minuto che passa incontriamo interlocutori di eccellenza che decidono di appoggiarci in questo cammino. Vogliamo mettere i nostri giovani nella possibilità di capire meglio quali sono le prospettive di rimanere sul territorio a lavorare.”
L’assessore Remaschi ha invece sottolineato come la manifestazione vada nella stessa direzione indicata dalla Regione che per la prima volta ha indicato un misura specifica con fondi ad hoc per il sostegno al biologico: "La grande novità dell'attuale programmazione 2014-2020 – dice Remaschi - è data dalla individuazione di una apposita misura "Agricoltura biologica" dotata di risorse finanziarie complessive pari a 129 milioni di euro. Il numero di aziende che praticano agricoltura biologica in Toscana è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi 20 anni. Si è passati infatti dalle 430 del 1994 alle 4463 alla data del 1 settembre 2015."