Attualità

Contro il Covid l'unione fa la forza

Il sindaco Caleri sottolinea come l'emergenza abbia mostrato il grande senso di comunità dei suoi concittadini e ringrazia ancora il volontariato

"Soprattutto sui social in questo periodo è emersa rabbia. Ma non solo questo. E' venuto fuori anche il lato migliore delle nostre comunità: il desiderio di sentirsi uniti nel momento del bisogno, di sorreggerci a vicenda, di sacrificare il proprio tempo e i propri affetti per mettersi a disposizione degli altri". Queste le parole di una lunga riflessione del sindaco di Pratovecchio Stia, Nicolò Caleri, su quanto sta avvenendo e sull'emergenza sanitaria che sta modificando molti equilibri.

E lo stesso primo cittadino racconta di molte persone che, in questi mesi, lo hanno contattato per sapere come potevano essere utili. Alcuni hanno donato soldi, altri prodotti alimentari o mascherine, o hanno prestato la loro opera nelle associazioni di volontariato. "Sempre in silenzio, senza clamore".

E così il sindaco oggi ha voluto nuovamente ringraziarli, pubblicando sui social le foto degli uomini e delle donne che, per un'intera settimana, hanno distribuito le mascherine della Regione. Sono le stesse associazioni (Misericordia di Stia e Pratovecchio, Croce Rossa, Vigili del Fuoco, Associazione Nazionale Carabinieri, Soccorso Alpino e tutti i volontari) che stanno assistendo il Comune in tutti gli interventi necessari dovuti alla pandemia, portando ad esempio la spesa o i medicinali a casa di chi ha più bisogno.