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Custodi della Montagna, sportello per le imprese

Il bando per micro, mini e medie imprese è una grande opportunità per il territorio. L’appuntamento è alle Officine Capodarno il 2 novembre

Da anni si assiste impotenti al progressivo e continuo spopolamento delle montagne: un problema che, nell’Appennino Orientale, che comprende Casentino, Valtiberina e parte del Valdarno, dove le aree montane rappresentano il 60 per cento del territorio, diventa oggi autentica emergenza.

Il calo demografico non compensato dall’arrivo di nuovi cittadini, l’abbandono dei territori, la chiusura di tante attività, la dismissione delle coltivazioni hanno prodotto esiti pesanti dal punto di vista economico e sociale ma anche ambientale poiché un territorio non presidiato diventa più fragile, più esposto al rischio di alluvioni, erosioni, frane, smottamenti.

“Cia Arezzo ha chiesto con insistenza interventi idonei a contrastare questa tendenza che, dagli Anni 60 in poi, ha finito per ridimensionare in modo sensibile la popolazione, con fenomeni più evidenti nelle aree, dove scarseggiano infrastrutture e servizi.

Neppure il richiamo di nuovi residenti ha potuto compensare in qualche modo il deficit di popolazione. Progressivamente inoltre sono diminuite le opportunità per chi ha provato a restare”, spiega la Presidente di Cia Arezzo Serena Stefani. E aggiunge: “Ecco allora che la Legge 4/2022 Custodi della Montagna è apparsa subito una scelta importante e strategica della Regione Toscana, decisa a mettere in campo soluzioni concrete per provare a frenare l’emorragia di cittadini residenti e di attività economiche.

Il bando e la successiva dotazione finanziaria sono quindi uno strumento per fornire alle micro, piccole e medie imprese un sostegno, in un momento peraltro difficile e delicato della nostra economica. Un momento di difficoltà soprattutto per le imprese agricole, ma non solo, alle prese con l’aumento dei prezzi, il caro energia, la difficoltà di reperire manodopera, i cambiamenti climatici che, insieme alla presenza di fauna selvatica fuori controllo, contribuiscono a mettere a rischio colture e prodotti e, con essi, i redditi delle aziende.

Ringraziando quindi gli amministratori toscani, Cia Arezzo si è preparata per dare una mano reale alle imprese che intendono partecipare al bando, fornendo consulenza e suggerimenti, sostenendo gli imprenditori nella preparazione e presentazione della documentazione necessaria”, conclude Stefani, presentando l’iniziativa.

“Custodi della Montagna”, workshop rivolto alle imprese agricole che operano nelle aree montane è in programma il 2 novembre 2022 alle ore 18, alle Officine Capodarno di Pratovecchio Stia.

Insieme alla Presidente Serena Stefani, ci saranno il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, che ha fortemente sostenuto il progetto; Michele Ciagli, responsabile di zona con i tecnici della confederazione aretina, per cominciare ad unire le riflessioni sulla misura alle soluzioni pratiche per consentire alle aziende agricole di raggiungere i benefici disponibili.