Attualità

Nuove nascite nelle foreste casentinesi

L'ente raccomanda di non toccare e non prendere cuccioli che dovessero apparire abbandonati. In caso di pericolo chiamare il Corpo Forestale

Con l'approssimarsi della primavera il parco nazionale delle Foreste casentinesi ritiene necessario rinnovare l'appello a non toccare e/o spostare cuccioli di animali selvatici trovati nei boschi. 

Le mamme, con ogni probabilità, sono nei paraggi, intente a procacciarsi il cibo. La condotta più corretta è quella di allontanarsi nel più breve tempo possibile per permettere alla madre di tornare dal proprio piccolo e portarlo al sicuro in un altro luogo. Gli animali che vengono prelevati devono essere svezzati all’interno di strutture specializzate e spesso non riescono a sopravvivere. Una volta raggiunta l’età adulta, non saranno più in grado di integrarsi tra i propri simili e saranno costretti a vivere in cattività. 

Se si pensa che i piccoli di capriolo, cervo, daino, lepre o altri animali selvatici siano in pericolo l'Ente raccomanda di prendere nota della posizione, allontanarsi e chiamare i numeri 1515 (Corpo Forestale dello Stato) o 0575. 503038 (Coordinamento Territoriale per l'ambiente del Corpo Forestale dello Stato del parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna di Pratovecchio).