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Partono i lavori al municipio, uffici trasferiti

Uffici trasferiti al Palagio Fiorentino, l’immobile di Piazza Pertini sarà adeguato sismicamente con un intervento di oltre un milione di euro

E' iniziato di fatto l’iter che porterà il municipio di Stia ad essere adeguato alle normative antisismiche, dopo un intervento strutturale molto importante, che richiederà al Comune alto-casentinese un investimento di circa 1.250.000 euro, con una quota parte proveniente dal bilancio comunale di circa 450.000 euro (proveniente fra l’altro anche dal ricavato della vendita della ex scuola elementare di Papiano). 

I lavori possono di fatto già iniziare, e nei prossimi giorni gli uffici comunali e il relativo personale saranno trasferiti presso la colonica del Palagio Fiorentino, a poche centinaia di metri di distanza dall’attuale sede di Piazza Pertini. 

Anche l’ufficio postale di Stia, che occupa una parte del piano terreno della sede municipale, si sposterà; in questo caso il trasloco sarà di pochi metri, praticamente l’ufficio sarà collocato in un fondo nel marciapiede di fronte. 

Come ricordano il sindaco Nicolò Caleri e l’assessore comunale ai lavori pubblici Claudio Orlandi, “L’intervento, oltre ad adeguare l’immobile dal punto di vista antisismico, ci restituirà un edificio completamente nuovo sia internamente che esternamente, e potrà essere utilizzato per più funzioni e con usi sempre a vantaggio della collettività”. 

Sicuramente tornerà in quella sede l’ufficio postale, “E una parte dei locali saranno adibiti a Centro Operativo Comunale della Protezione Civile, un intervento specificatamente previsto dalle linee di finanziamento che abbiamo attivato per questo scopo; inoltre sono in corso contatti con la ASL per valutare la possibilità di ospitare la Casa della Salute dell’alto casentino all’interno dell’edificio, così come ipotizzato anche nei Patti Territoriali recentemente sottoscritti fra i Comuni del Casentino e la ASL stessa”.

 I tempi previsti per la realizzazione non saranno brevi: si pensa infatti di poter ultimare il cospicuo intervento entro la fine del prossimo anno.