Cultura

Il sole, motore del clima

Del solstizio e delle costellazioni estive si parlerà sabato presso il planetario del Parco nazionale di Stia, a partire dalle 21

Il solstizio estivo, paradossalmente, segna il “punto di arrivo” dell’estate: nei giorni successivi il sole rimane sempre meno sopra l’orizzonte e le ore di luce vanno a diminuire a favore delle tenebre. Alte nel cielo, in direzione sud, si rendono visibili le costellazioni simbolo di questo periodo: Lira, Cigno e Aquila.

Le stelle principali di queste costellazioni - Vega, Deneb ed Altair - facilmente individuabili, in quanto stelle particolarmente brillanti – costituiscono i vertici del cosiddetto "triangolo estivo".

Del solstizio e delle costellazioni estive, di distanze stellari, di stelle piccole e giganti si parlerà sabato presso il planetario del parco nazionale delle Foreste casentinesi di Stia, a partire dalle 21.

Dopo l’incontro sotto la cupola si passerà alla osservazione del cielo con l’aiuto degli operatori del Planetario per il riconoscimento del triangolo estivo e delle altre costellazioni, zodiacali e non, visibili in questo periodo.