A finire nel mirino degli inquirenti sono l'accompagnatore del gruppo e i proprietari dell'azienda che aveva accatastato la legna. L'ipotesi è addirittura quella di omicidio colposo. Qui inquirenti vogliono capire da un lato se la legna fosse stata mal posizionata e fissata. Dall'altro se l'accompagnatore del gruppo di ragazzi abbia avuto delle mancanze rispetto al suo ruolo di guida e controllore.
La vittima si chiamava Giacomo Brancadoro, aveva 12 anni, era nato a Legnano ma abitava con la famiglia a Milano. Si trovava in Toscana con l'associazione trekking di Novate Milanese, specializzata in vacanze avventurose nella natura per bambini e ragazzi. L'associazione ha sospeso immediatamente le sue attività.