Cronaca

Lontano dalla famiglia contagiata muore da solo

Il protagonista della triste vicenda è un barista 52enne che dormiva in un capannone dismesso in quanto era l'unico a non aver contratto il Covid

foto di repertorio

Dramma all'alba a Capolona. Morto un barista di 52 anni. L'uomo dormiva da alcuni giorni in un capannone dismesso dopo che la sua famiglia era risultata contagiata, sia la moglie che i tre figli.

Così, dato che i familiari si trovano in isolamento, l'uomo aveva trovato un'alternativa dove alloggiare. Poco prima della scoperta del corpo ormai esanime, il 52enne aveva chiamato il padre dicendo di non sentirsi bene e chiedendo a lui di aprire il bar, molto conosciuto e frequentato dagli appassionati di sport.

L'episodio si sarebbe verificato intorno alle 5 del mattino. Non vedendolo arrivare, dopo qualche ora, i familiari sono andati a cercarlo per vedere come stava. Ma purtroppo è stato trovato privo di vita, come accertato dai sanitari del 118 che non hanno potuto che constatarne il decesso. Secondo le prime ipotesi il malore potrebbe essere legato al freddo.

Gli accertamenti dei Carabinieri di Subbiano, intervenuti sul posto, coordinati dal Pm Chiara Pistolesi, sono ancora in corso e non sono esclusi possibili approfondimenti di medicina legale.