Politica

De Bari sulle fusioni, "No a comitati strumentali"

Il sindaco Antonio De Bari interviene nel dibattito sulla proposta di fusione tra Subbiano e Capolona depositata in Regione

"Chi strumentalizza questioni così importanti per la comunità solo per ambizioni di carattere personale mi troverà nettamente contrario alle loro istanze”, dice De Bari riferendosi alla partecipazione al comitato stesso di alcune figure politiche come Ilario Maggini e Flavio Biondini.

"Se la credibilità politica dell’operato di Maggini è ormai evidente a tutti, considerato anche il suo comportamento tenuto in Consiglio Comunale, dove non perde occasione per mostrare il suo disinteresse per le vicende dei subbianesi operando secondo una logica di ostruzionismo e scontro con l'amministrazione solo per soddisfare il suo ego politico, rimango invece stupito del comportamento di Biondini - dice il sindaco - infatti, lo stesso Biondini, nonostante in passato mi abbia manifestato a più riprese il suo sostegno, oggi, invece, senza un minimo preventivo accenno nè all’amministrazione e nè ai cittadini si fa promotore di questa proposta di fusione proprio con Maggini, con il quale, nemmeno sette anni fa si era scontrato cruentemente in una campagna elettorale per la carica di Sindaco di Subbiano".

"Con quale credibilità si propongono questi Signori dinanzi ai cittadini come promotori di proposte di fusione? - dice De Bari -  Adesso sta a noi come amministrazione prendere le redini di questo processo affinché il nostro comune non venga “svenduto” da parte di coloro che più volte hanno dimostrato di non averlo a cuore."

De Bari conclude rilanciando un altra proposta di fusione. "Mi faccio promotore, sin da subito, di fissare un incontro su tale questione tra tutti i sindaci del basso e medio Casentino (Capolona, Subbiano, Castel Focognano, Talla, Chitignano, Chiusi della Verna, Bibbiena, Ortignano Raggiolo)”.