Cultura

Un altro fine settimana nel segno di Dante

Incontri dedicati al Sommo Poeta, la presentazione di un libro e la mostra fotografica ancora dentro al Castello

Paolo Domini

Subbiano, inserito nelle Vie di Dante, continua le celebrazioni dell’anno dantesco anche in questo fine settimana con incontri e una mostra fotografica nel Castello di Subbiano che si affaccia sul fiume Arno, quel fiume cantato dal Sommo Poeta che percorre una lunga parte del territorio subbianese, da Santa Mama a Castelnuovo, quando inizia a torcere “il muso agli aretini”.

Venerdì 20 agosto l’Amministrazione Comunale continua un percorso di conoscenza della Divina Commedia con Riccardo Starnotti, ideatore del “Cammino di Dante in Casentino” e divulgatore storico della sua opera, alle ore 21, in Piazza Sotto Le mura, tra il fiume e le rocce del Castello, una “Lectura Dantis” con declamazione e spiegazione del XXVI Canto dell’Inferno, la Bolgia dei consiglieri fraudolenti e il folle volo di Ulisse “…e volta nostra poppa nel mattino, de’ remi facemmo ali al folle volo”. 

“Queste settimane sono occasioni di conoscenza e di divulgazione per portare camminatori di ogni età e di ogni genere che s’incamminano in un percorso come quello delle Vie di Dante nel nostro territorio e far conoscere le bellezze ambientali e storiche di Subbiano” spiega l’Assessore alla Cultura del Comune di Subbiano Paolo Domini.

Riccardo Starnotti, con i suoi colleghi appassionati di Dante Alighieri a settembre proporrà qualcosa di nuovo, come ha annunciato nella precedente serata “il prossimo mese prenderà avvio il “Tour Dantesco in Toscana”, declamazioni con una sorta di teatralità con i personaggi della Divina Commedia riconducibili al luogo dove si svolgeranno”.

La Torre Medievale, forte dei suoi diciannove metri, ospita anche in questo secondo fine settimana, la Mostra fotografica “Dante 700- Il paesaggio del Casentino al tempo di Dante Alighieri “, a cura dell’Associazione La Cornucopia, che con i tre livelli consente di partire dall’Inferno per giungere al Paradiso e quindi nella terrazza merlata in nottura a “..riveder le stelle”. La mostra con opere di Alessandro Ferrini, Fabrizia Fabbroni, Tommaso Mazzoni, Alessandro Daveri , sarà aperta da venerdì 20 a domenica 22 agosto dalle ore 18 alle ore 23. 

Una mostra che non vuole solo mettere in luce la vena artistica dei fotografi come ha spiegato Giulio Locatelli, presidente dell’Associazione ma che "ha lo scopo anche di invitare il visitatore alla conoscenza del territorio casentinese, tanto che turisti delle Marche e di Roma, che l’hanno visitata nella precedente apertura, vedendo le opere esposte hanno avuto il desiderio di andare a visitare questi luoghi”.

A conclusione del fine settimana dantesco domenica 22 agosto alle 21 in piazza Sotto Le Mura con la presentazione del Libro di Alessandro Ferrini, “La Prima Terra d’Arno”, sempre l’Associazione La Cornucopia invita ad un percorso di cultura e natura insieme all’autore del libro, al prof. Armando Cherici che parlerà di “ Casentino, Foreste, città e flotte”, e a Niccolò Caleri , sindaco di Pratovecchio Stia comune capofila dell’ Ambito Turistico del Casentino, di cui fa parte anche Subbiano. In questa serata che ha il patrocinio del Comune di Subbiano e una collaborazione con Centodue per la parte tecnica, sarà il giornalista Marco Botti a tirare le fila di questa sinergia imprescindibile, tra cultura e ambiente, per la promozione del territorio aretino.