Cronaca

Terremoto, decine di scosse tra Emilia e Toscana

Sono state trentasei le scosse registrate dall'inizio dello sciame che ha fatto tremare anche la montagna toscana, quattro superiori a magnitudo 2

Il terremoto che da ieri sta facendo tremare la provincia di Forlì Cesena e che in tanti hanno avvertito anche in Toscana (vedi articoli correlati) ha fatto registrare fino a ora 36 scosse agli strumenti dell'Ingv. Quelle di magnitudo superiore a 2 sono state finora solo quattro. Una è stata quella delle 18.52 di ieri che ha toccato la magnitudo 3.7, l'altra subito dopo di 2.9. Poi, dopo la mezzanotte, un'altra scossa di 3.6. Le scosse più intense sono state avvertite ad Arezzo e nel Casentino, in particolare a Montemignaio, Poppi e Castel San Niccolò.

Il sisma, localizzato tra Premilcuore e Santa Sofia, in Emilia Romagna, si sta verificando in una zona di per sé ad elevato rischio terremoti. In ogni caso, spiega Maurizio Pignone dell'Osservatorio nazionale terremoti, da inizio anno non si è registrato alcun aumento degli eventi sismici che restano nella media dei 10mila in tutta Italia. 

Le scosse sono ben avvertite dalla popolazione perché si verificano a pochi chilometri di profondità, tra i sei e i sette chilometri. Lo sciame sismico per il momento non ha provocato danni tanto che tutti gli eventi in programma per i numerosi turisti presenti sono stati regolarmente svolti.