Cronaca

Pestato dai bulli, incubo alla sagra del paese

Un ragazzino ha trovato il coraggio di denunciare l'aggressione subita da due coetanei. Il vicesindaco smentisce: "Nessuna aggressione a Strada"

Uno è appena maggiorenne, l'altro ancora non lo è. In due si sono avvicinati alla loro vittima, un coetaneo, e con un pretesto qualsiasi hanno iniziato a bersagliarlo di calci e pugni facendolo finire diritto al pronto soccorso. Il fatto, a quanto pare, è avvenuto il mese scorso nel corso di una sagra in Casentino. 

Il ragazzino vittima dei due bulli, dopo l'episodio, ha trovato il coraggio di raccontare ai genitori quello che gli era capitato alla festa. E grazie al loro supporto ha denunciato l'accaduto.

Le indagini in poco tempo hanno stretto il cerchio attorno ai due bulletti già noti come 'picchiatori' nella zona. E così per entrambi, non per la prima volta, è scattata la denuncia per lesioni personali. 

In un primo momento era emerso che l'aggressione era avvenuta a Strada in Casentino. La notizia è stata però poi smentita dal vicesindaco di Castel San Niccolò Antonio Fani che ha detto: "Non c'è stata aggressione a minori alla Sagra di Strada in Casentino". In sostanza, contrariamente a quanto emerso ieri, l'episodio sarebbe successo in un altro paese del Casentino e non a Strada. Fani, in una nota, si dice "indignato" e "pronto a prendere provvedimenti" per la diffusione della notizia. "Non c'è clima di terrore - dice - e soprattutto a fine luglio non c''è stata alcuna festa a Castel San Niccolò o a Strada". Il vicesindaco ha poi annunciato verifiche con i carabinieri, la polizia municipale e i propri legali.