Restano molto gravi e non accennano a migliorare le condizioni dell’operaio bosniaco di 50 anni che ieri pomeriggio è rimasto per due ore sepolto dalle macerie della casa in parte crollata dopo un’esplosione.
L’uomo è ricoverato con traumi e ustioni al policlinico Le Scotte di Siena e ora i medici stanno valutando se trasferirlo in un centro specializzato.
Ieri l’uomo è rimasto oltre due ore sotto le macerie riuscendo comunque a guidare i soccorritori fino al punto in cui si trovava.
La casa appartiene alla suocera ed è stata dichiarata inagibile in quanto a rischio crollo. Lo scoppio tra l’altro ha lesionato anche altre tre case vicine.
Carabinieri e vigili del fuoco continuano a indagare sulle cause dell’esplosione. Per il momento tutte le ipotesi restano sul tavolo.