Attualità

Apicoltori in ginocchio, la Toscana in soccorso

Due bandi per micro finanziamenti e transumanza a sostegno dei tremila apicoltori attivi nella regione dopo il tracollo della produzione nel 2019

Sono due i provvedimenti adottati dalla Regione Toscana per sostenere gli imprenditori attivi nel settore apistico e del miele in Toscana: si parla di tremila apicoltori per circa 90mila alveari su tutto il territorio regionale. 

La prima misura è il bando a sostegno del nomadismo, cioè la pratica delle aziende che spostano le arnie in base all'andamento annuale delle fioriture. Circa 250mila euro l'ammontare totale dei fondi messi a disposizione. Il bando sarà aperto dal 30 ottobre al 18 dicembre: gli apicoltori con partita Iva potranno presentare domanda di contributo tramite il sito internet di Artea. Nello specifico, sono finanziabili i progetti che prevedono l'acquisto di arnie, macchine, autocarri, attrezzature e materiali. 

Sarà poi aperto dall'11 novembre un bando che prevede la concessione di micro-finanziamenti a tasso zero a favore delle piccole e medie imprese agricole toscane del settore apistico. Il finanziamento va da 36 a 120 mesi e l'importo va da un minimo di 10mila a un massimo di 20mila euro.