Si sono tenuti domenica e lunedì scorsi i referendum consultivi indetti in dodici Comuni toscani per cinque ipotesi di fusione.
I Comuni coinvolti erano Bibbiena - Chiusi della Verna - Ortignano Raggiolo; Chiusi della Verna - Chitignano - Castel Focognano; Rio Marina - Rio nell'Elba; Pergine Valdarno - Laterina; Pieve Fosciana - Fosciandora - San Romano in Garfagnana.
Ad urne chiuse su cinque proposte di fusione i cittadini hanno dato l'ok solo nell’Isola d’Elba, dove sarà istituito il Comune di Rio, e nell’aretino con il Comune unico di Laterina Pergine Valdarno. Battuta d’arresto per le altre tre ipotesi in Casentino e Garfagnana.
Da una lettura approfondita dei risultati, emerge in realtà che il SI ha prevalso nove comuni: Laterina (57%) e Pergine Valdarno (50,6%) ; Rio Marina (61,21%) e Rio nell’Elba (58,13%); Bibbiena (61,5%) e Ortignano Raggiolo (55,07%) ; Pieve Fosciandora e San Romano in Garfagnana (57,73%); Castel Focognano (68,11%).
Il NO invece ha prevalso in tre comuni : Chiusi dalla Verna (64,77%); Chitignano (61,8%); Fosciandora (55,04%).
Poichè per legge deve essere considerato solo il totale dei voti, i, No dei tre Comuni ha impedito l'avvio del processo di fusione.