Politica

L'iter per la fusione va avanti

A che punto è la fusione con il comune di Castiglion Fibocchi? L'abbiamo chiesto al sindaco Alberto Ciolfi, che ci spiega le tappe del percorso

A che punto è la fusione con Castiglion Fibocchi? L'abbiamo chiesto al sindaco Alberto Ciolfi. 

"L'iter della fusione con Castiglion Fibocchi sta seguendo quanto prevede la legge regionale - ci spiega il sindaco - I due Consigli Comunali si sono espressi a favore, a Capolona all'unanimità mentre a Castiglion a maggioranza. Siamo in attesa della promulgazione della legge regionale (alla quale abbiamo tempestivamente dato l'ok dalle due Amministrazioni) che indice il referendum."

Quindi il percorso va avanti sotto l'impulso delle due amministrazioni comunali. Probabilmente il referendum si terrà in primavera e se entrambe le comunità voteranno in maniera favorevole dal 1 gennaio 2017 nascerà il nuovo comune "Capolona Castiglion Fibocchi".

Il "Comitato per il Sì" è già nato e comprende i rappresentati dei due comuni. La sua sede è stata inaugurata la scorsa settimana a Castiglion Fibocchi. Non esiste per adesso un comitato contrario alla fusione a Capolona mentre a Castiglion Fibocchi è stato costituito dalla minoranza consiliare ed è già molto attivo. 

Ma a che punto è il dibattito tra i cittadini? Ciolfi ci spiega: "Si sono svolte assemblee pubbliche molto partecipate sia a Capolona che a Castiglion Fibocchi. La scorsa settimana c'è stata una cena a Capolona (Castelluccio, a metà strada...) con i dipendenti e gli amministratori dei sue comuni. I sindaci e gli Amministratori ovviamente sosterranno il Comitato per il Sì. Saranno comunque i Comitati che sosterranno la campagna elettorale: a questo proposito domenica prossima a Castiglion Fibocchi ci sarà un pranzo per autofinanziare il Comitato per il Sì."