Scelte urbanistiche concordate, sostegno alle piccole attività locali esistenti e a nuove imprese che rispettino il territorio, contenere i fenomeni di abbandono. Sono questi gli obiettivi del “Progetto di Paesaggio” per la tutela del Pratomagno e che coinvolge entrambi i versanti, valdarnese e casentinese.
La montagna fa parte di un gruppo di aree toscane per le quali è stato dato recentemente dalla Regione il via libera a piani di intervento mirati. I Comuni che si estendono sul Pratomagno - Loro Ciuffenna (centro capofila), Terranuova, Castelfranco-Piandiscò, Castiglion Fibocchi, Reggello, Pelago, Montemignaio, Castel San Niccolò, Poppi, Ortignano Raggiolo, Castel Focognano e Talla – dovranno lavorare insieme guardando a un obiettivo comune: salvaguardia, valorizzazione e promozione paesaggistica-ambientale dell’intera area partendo da una coerente disciplina urbanistica per concordare poi iniziative nell’ambito del turismo, dell’agricoltura e delle infrastrutture. Il tutto per mantenere alte la qualità, le peculiarità e l’identità del paesaggio locale.
“I Progetti di Paesaggio – ha commentato l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli - sono uno strumento per attrarre risorse sul territorio sulle diverse politiche, perché il riconoscimento nel Piano paesaggistico regionale del paesaggio toscano come modello unico e di pregio da salvaguardare e valorizzare trova coerenza anche nella prossima programmazione comunitaria, che prevederà forme di sostegno e/o premialità a favore degli interventi inerenti il recupero e la valorizzazione degli aspetti paesaggistici, storico-culturali, rurali ed ambientali previsti proprio nei Progetti di Paesaggio”.