Gal, il Covid non blocca i finanziamenti

Il Programma di Sviluppo Rurale della regione Toscana scommette sulle comunità agricole e montane della provincia

CAPOLONA — Nonostante l’emergenza Covid, il Gal prosegue la propria attività nel rispetto dei progetti finanziati nella programmazione locale Leader.

La strategia d’azione è a vantaggio dei Comuni, delle Unioni di comuni, dell’Ente parco finalizzata alla riqualificazione di centri storici e borghi rurali nonché alla realizzazione di infrastrutture ricreative e informazioni turistiche.

In programma anche finanziamenti per la diversificazione delle aziende agricole, per le attrezzature e le filiere forestali. Tutte le richieste presentate, al fine di accedere ai fondi, saranno sottoposte a verifica, al termine della quale verranno resi pubblici i progetti ammessi al finanziamento.

Il sostegno del Gal attraverso il Psr della Toscana al mondo rurale acquista in questo momento un valore ancor più sostanziale. Grazie al cofinanziamento dall’Unione Europea e il Feasr (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale), dallo Stato e dalla Regione Toscana oggi più che mai la struttura del Gal va oltre l’assistenza tecnica e lavora per l’ottenimento di un contributo a fondo perduto. Nel momento storico attuale rappresenterebbe un segnale d’incoraggiamento per la ripresa economica del settore e delle aziende locali.

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