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Attualità sabato 12 maggio 2018 ore 12:15

L'Asl Sud Est striglia i dipendenti via Facebook

L'Ausl comunica richiama i dipendenti sull'uso appropriato dei sociali. Il Capogruppo di Forza Italia Maurizio Marchetti presenta un’interrogazione



AREZZO — L'Azienda USL Toscana Sud Est, attraverso le parole del direttore sanitario Simona Dei, ha comunicato ai propri dipendenti con un video postato su Facebook per richiamare l'attenzione ad un uso appropriato dei social, delle immagini e delle informazioni nei luoghi di lavoro.

"Il dipendente pubblico - si legge nella nota stampa - è tenuto al rispetto, oltre che dei valori richiamati dalla Costituzione, delle norme relative alla Privacy e al Codice di comportamento che non possono essere eluse. Questa attenzione è importante, tanto più in un momento sociale così delicato, per difendere l'orgoglio della professione e per rassicurare i cittadini del rigore con il quale giornalmente viene portato avanti il lavoro nelle strutture sanitarie". 

Sul fatto sono intervenuti il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti e il Coordinatore regionale toscano di Forza Italia onorevole Stefano Mugnai che dopo aver visualizzato il videomessaggio del direttore sanitario della Asl Sud Est Simona Dei, riassumono gli esponenti di Forza Italia, "si annunciano conseguenze per chi, lavorando nella Asl Sud Est medesima, si rivolga a giornali, tv e social media per lamentare carenze, disfunzioni e problematiche del sistema sanitario". 

"Le perplessità – spiegano i due vertici azzurri – sono sia di metodo che di merito. Di metodo perché il direttore sanitario con quel videomessaggio sui social contraddice le sue stesse direttive e le regole di cui parla. Di merito perché se qualcuno ha agito contro il disciplinare aziendale lo si riprenda, ma senza inculcare il terrore di provvedimenti in maniera indistinta. Nemmeno questo crea nel paziente-utente quella fiducia nel sistema sanitario di cui tanto la dottoressa Dei si fa forte".

E la Regione, che ne pensa? Per saperlo Marchetti ha esercitato il suo ruolo istituzionale presentando un’interrogazione a risposta scritta.

"Non siamo mica su qualche rotocalco televisivo", incalzano Mugnai e Marchetti. "Il videomessaggio – si legge anche nell’interrogazione del capogruppo regionale – è visibile anche ad utenti esterni, non solo a medici e altri operatori socio sanitari, e quindi potrebbe far preoccupare o addirittura spaventare qualche paziente in cura proprio in quella Asl, per gli errori e i fallimenti che vengono più volte richiamati». Per questo, conclude Forza Italia, si è "ritenuto opportuno intervenire affinché il sistema sanitario pubblico svolga al meglio il proprio compito nell’interesse dei cittadini, ovvero trovi le soluzioni necessarie non per punire o minacciare gli operatori, ma per discutere proposte che lo rafforzino e li supportino a lavorare in sicurezza e secondo legge".

Qui sotto il video postato su Facebook con il direttore sanitario Simona Dei


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