Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:41 METEO:BIBBIENA14°  QuiNews.net
Qui News casentino, Cronaca, Sport, Notizie Locali casentino
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità venerdì 19 agosto 2022 ore 10:27

Maltempo, gli agricoltori contano i danni

Cia al lavoro per le stime. Stefani: “Nuovi strumenti per rispondere alle calamità naturali. Il sistema delle assicurazioni non basta”



AREZZO — Raffiche di vento, grandine e violenti nubifragi. Gli agricoltori della provincia di Arezzo contano i danni dopo l'ondata di maltempo che ha investito la nostra regione.

“Frutteti ormai pronti per la raccolta, vigne dove è già scattato countdown per la vendemmia, oliveti stressati dalla siccità e dal caldo hanno dovuto sopportare l’aggressione di un’ondata di maltempo di portata straordinaria, evidente spia del cambiamento climatico in atto - commenta il direttore di Cia Arezzo Massimiliano Dindalini - I nostri tecnici sono impegnati su tutto il territorio per la raccolta delle segnalazioni dei problemi registrati alle coltivazioni e agli impianti. La situazione è diversificata di zona in zona. Come ormai accade da tempo, infatti, i fenomeni sono spesso improvvisi e concentrati su aree geograficamente ristrette. Siamo in una stagione particolarmente delicata per l’agricoltura: adesso basta davvero poco per vanificare gli sforzi di un anno di lavoro”.

La presidente di Cia Arezzo Serena Stefani si fa portavoce degli imprenditori agricoli. “Sono sufficienti pochi istanti per azzerare o compromettere il risultato commerciale di un raccolto - commenta Stefani -. L’agricoltura è ostaggio di bizzarrie meteorologiche e di calamità naturali che si ripetono con allarmante frequenza. Per questo è necessario rivedere completamente il sistema di interventi a sostegno delle aziende agricole. Il problema infatti non si può risolvere solo con le assicurazioni contro le calamità naturali. Sono necessari interventi e liquidità immediata, sospensione delle rate dei mutui e comunque indennizzi per il risarcimento del danno adeguati e tempestivi: oggi dobbiamo aspettare anche 3-5 anni per ricevere percentuali che vanno dal 2 al 5% del danno stimato. La politica e le istituzioni devono intraprendere azioni al passo con gli scenari che i cambiamenti climatici stanno delineando”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
In Casentino un ciclo di incontri dove saranno presentate le figure e le prestazioni per rendere più efficace la presa in carico degli utenti
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità