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Politica venerdì 05 agosto 2016 ore 09:15

"Bernardini nel coordinamento del centro destra"

Tafi (Sel Casentino) punta il dito contro il sindaco di Bibbiena: "Macché antipolitica come ha sempre detto. Ora ufficializzi in consiglio comunale"



BIBBIENA — "Finalmente! Dopo tanti proclami di antipolitica, di apoliticità, dopo aver per anni proclamato la sua verginità e la sua diversità dai sindaci “politici”, Bernardini ha gettato la maschera ed ha resa pubblica la sua adesione al coordinamento dei sindaci del centrodestra e anti PD".

A dichiararlo è Luca Tafi (Sel Casentino), in riferimento al sindaco di Bibbiena, Daniele Bernardini.

"Noi non abbiamo mai creduto alla “verginità” e “diversità” o alla apoliticità delle cosiddette liste civiche. Per lo più sono state cavalli di troia per riciclare vecchi soggetti, o strumenti di gruppi di interesse che sono prolificati con la “vecchia politica”, ora in crisi, e quindi non più in grado di garantire i vecchi affari. Meglio fare i rinnovatori e gli antipolitici! Per noi che crediamo nella politica, nella diversità tra avere una idea di società di sinistra e di destra (lo sappiamo, siamo demodé), è una buona notizia. E' la fine di una ambiguità e di un imbroglio. E' quindi un elemento di chiarezza - dice Tafi - D'altra parte al di là dei nomi e delle sigle, chiunque si presenta per governare un comune presenta un progetto politico. Altrimenti....punta solo ad un potere e ad interessi personali. Quindi ogni lista è politica e con un segno preciso.

E' vero che Bernardini in questi anni ci ha abituati a diversi salti della quaglia. Appena eletto, ha accolto a braccia aperte (era Berlusconi) i diversi rappresentanti del governo di centro destra. Poi ha avuto la fase renziana, quando si lamentava perché non poteva votare Renzi alle primarie. Poi una fase criptoceccarelliana nel periodo delle elezioni regionali e dell'accordo per la fusione Bibbiena- Ortignano. Ora - continua Tafi - l'aria è cambiata ed è tornato alle origini, all'amore con il centro destra. Ben arrivato, Bernardini, nel club della “vecchia” politica.

Un'unica richiesta, se ci è consentito: Bernardini ufficializzi in consiglio comunale (se non lo ha già fatto) l'adesione al coordinamento del centro destra regionale (è un doveroso atto di rispetto istituzionale) ed il consiglio prenda atto che a Bibbiena c'è una giunta politica. E' solo una atto di chiarezza e di onestà intellettuale nei confronti degli elettori e dei cittadini tutti" conclude Tafi.


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