Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:41 METEO:BIBBIENA14°  QuiNews.net
Qui News casentino, Cronaca, Sport, Notizie Locali casentino
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Attualità domenica 25 settembre 2016 ore 11:04

"L'amore è un diritto dell'uomo"

Francesca Nassini, vicesindaca di Bibbiena

Irene e Giuseppina hanno celebrato la loro unione civile nella sala del Consiglio Comunale, la cerimonia ufficiata dalla vicesindaca Nassini



BIBBIENA — Una bibbienese e una palermitana unite dall'amore. La cerimonia si è tenuta ieri a Bibbiena ed è la prima volta nel Comune. Si tratta della seconda unione civile omosessuale in Casentino dopo l'unione di due ragazzi a la Verna di alcune settimane fa.

A celebrare l'unione la vicesindaca Nassini che ha voluto sottolineare in un discorso introduttivo la vittoria del sentimento e dell'amore sulla regola.

Qui di seguito l'intervento di Francesca Nassini.

"Apro questo mio breve discorso dicendovi “GRAZIE”. Grazie perché vi devo molto. Lo dico da amministratore, ma anche come donna, lo dico da vice sindaco, ma anche come cittadina.

Grazie perché mi avete dato la possibilità di mettermi sopra la cattedra non per giudicare, ma come il professore de “L’attimo fuggente” per guardare le cose da una prospettiva diversa.

Da amministratore sono chiamata ad espletare un servizio rammentando quel 12 Marzo 2015 quando la Corte di Strasburgo ha riconosciuto che le unioni civili ed il matrimonio tra persone dello stesso sesso sono un diritto umano.

Ma io sono anche una donna, una cittadina di questo territorio e ciò che faccio oggi è molto di più dell’espletamento di una funzione.

Questo “molto di più” sta tutto dentro una parola: alterità.

La presenza del "diverso" nella società genera conflitti, mette in crisi il normale funzionamento dei sistema. Questo è innegabile e non è innato, ma indotto dall’educazione che quella società impartisce.

Comunemente si dice che l'educazione dovrebbe essere impostata come scoperta e affermazione della propria identità e, contemporaneamente, valorizzazione delle differenze.

Eppure è il pregiudizio il motore che a volte muove un po' le azioni e i comportamenti di tutti noi, condiziona le nostre relazioni sociali, ostacolando le opportunità di contatto, incontro, esplorazione, scoperta che sono i fondamenti dei rapporto con l'altro da sé.

Io ritengo che dovremmo iniziare a pensare la diversità come un valore fondante, perché apre le menti, pone le persone in una posizione tale da poter esplorare il mondo “da prospettive nuove”.

Non ha senso prendere posizione, sostenere ideologie, definirsi favorevoli o contrari ai legami come quello che oggi vado ad onorare: ad oggi semplicemente non è più accettabile che non ci siano diritti per chi, etero, sceglie di non sposarsi, oppure per chi sceglie l’amore in qualunque forma."

L’amore è un diritto dell’uomo. Lo è nel senso più vero e totale. Pertanto non c’è un amore più forte o più giusto dell’altro. Vivere seguendo la musica del proprio cuore è un grande privilegio, così come la volontà di vivere questo tempo con coraggio. L’augurio che vi faccio è che questo amore possa seminare valori positivi in questa società così impaurita e ripiegata su se stessa.

Oggi, insieme, abbiamo cambiato un po’ questo mondo e ciò mi rende molto fiera."


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Al via 11 progetti di formazione in simulazione rivolti al personale sanitario. Serviranno ad affinare le tecniche in vari ambiti della medicina
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità