Agostini vuole pagare Borchi, i sindaci dicono no

Il presidente dell'Unione ha proposto una transazione per chiudere la causa con l'ex dipendente, ancora caos all'Unione dei Comuni

POPPI — Agostini in una recente riunione con gli altri sindaci dell'Unione avrebbe proposto una transazione economica per chiudere la vicenda che riguarda l'ex dirigente Enrico Borchi, già in causa con l'Ente per il suo licenziamento ritenuto illegittimo.

Secondo quanto riporta un sindaco sul proprio profilo facebook, gli altri sindaci avrebbero rifiutato tale ipotesi ma Agostini avrebbe già firmato la transazione, pur senza il mandato della Giunta, quindi compiendo un atto giudicato illegittimo.

Una vicenda complessa ma anche molto importante perchè pare che la cifra proposta da Agostini sia molto alta.

Sempre secondo quanto riportato su facebook, Agostini avrebbe scritto un'accorata lettera agli altri primi cittadini chiedendo di sottoscrivere la transazione. La risposta degli altri sindaci è stata anche in questo caso negativa poiché la ricostruzione parla anche di una sentenza di primo grado in cui il giudice avrebbe già riconosciuto le ragioni dell'Unione nei confronti del suo ex dipendente e perciò la transazione potrebbe essere giudicata dalla Corte dei Conti come una cattiva gestione del denaro pubblico.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI