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Cronaca martedì 03 gennaio 2017 ore 10:25
Nessuno ha soccorso Nadia
La donna morta nel tragico incidente di Porrena è rimasta per molto tempo senza che nessuno la aiutasse. A trovarla è stato il compagno
PRATOVECCHIO - STIA — Si fanno sempre più chiare le dinamiche dell'incidente di ieri in cui ha perso la vita Nadia Faginali, 39 anni, di Stia.
La donna dopo aver perso il controllo della sua auto è andata a sbattere contro un muretto di confine di un'abitazione, lungo la strada regionale 71 in località Porrena.
La sua auto sarebbe rimasta in strada, accartocciata, per diversi minuti (si parla addirittura di 40 minuti) senza che nessuno si fermasse a soccorrerla. Erano circa le 7 del mattino e di auto in quella zona ne passano molte.
A trovare la donna all'interno dell'auto ed a chiamare i soccorsi sarebbe stato il compagno.
Molti minuti dopo l'incidente, non vedendola arrivare a lavoro, i colleghi della donna - impiegata in un supermercato di Bibbiena - hanno chiamato a casa per avere sue notizie. A quel punto il compagno si è messo alla ricerca viaggiando sullo stesso tragitto che Nadia avrebbe dovuto compiere per andare a lavoro, da Stia a Bibbiena. Arrivato a Porrena l'uomo avrebbe trovato l'auto con la compagna ormai senza vita all'interno. Solo a quel punto i soccorsi sono stati allertati ma al loro arrivo hanno soltanto potuto appurare il decesso della 39enne stiana.
Per adesso non sia hanno notizie ufficiali su quella che sarebbe stata la sorte della donna nel caso i soccorsi fossero stati avvertiti per tempo. Probabilmente visto l'impatto e le condizioni dell'auto la donna avrebbe comunque perso la vita. Forse vedendo la macchina a bordo strada in molti hanno pensato ad un incidente notturno già risolto e hanno proseguito per la loro strada. Di certo c'è che nessuno, passando lì davanti, si è fermato.
Le esequie saranno celebrate alle 14,30 nella chiesa principale di Stia. Il Casentino piange per una tragedia che ha sancito nel peggiore dei modi l'inizio del 2017.
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