Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:15 METEO:BIBBIENA13°  QuiNews.net
Qui News casentino, Cronaca, Sport, Notizie Locali casentino
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il papà di Ilaria Salis in tribunale a Budapest: «Speriamo di ottenere i domiciliari»

Attualità sabato 17 dicembre 2022 ore 09:05

Il Pnrr porta in Toscana ecobus a emissioni zero

bus at

Saranno a alimentazione elettrica o a idrogeno ed entreranno in circolazione in tre aree urbane. La Regione ha approntato schemi di accordo coi Comuni



FIRENZE — E' in arrivo una flotta di ecobus a emissioni zero in Toscana, segnatamente nelle aree urbane di Firenze, Lucca e Prato che rispondono ai requisiti indicati in un decreto ministeriale che recepisce le prescrizioni del Pnrr le quali riservano le risorse a città capoluogo di area metropolitana, capoluoghi regionali o delle Province autonome, Comuni con i più elevati tassi di inquinamento da Pm10 e da biossido di azoto. 

I nuovi autobus avranno alimentazione elettrica o ad idrogeno, e nei Comuni in cui entreranno in circolazione saranno anche realizzate le relative strutture di supporto all’alimentazione.

Per procedere, la Regione Toscana ha approvato la delibera che dà il via ai tre distinti schemi di accordo tra le amministrazioni locali che beneficeranno dei finanziamenti, la società Autolinee toscane che dovrà gestire il servizio e la Regione Toscana stessa che per parte sua gestisce il contratto di servizio con At.

“Le finalità di questa delibera - spiega l'assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli - originano da un decreto ministeriale che, recependo le prescrizioni del Pnrr, ha stabilito il rinnovo del parco autobus regionale per il trasporto pubblico locale con veicoli a combustibili puliti”.

La misura di riferimento è un decreto del Ministero delle infrastrutture del Dicembre 2021. Poiché i Comuni interessati intendono far attuare i finanziamenti alla società concessionaria, ovvero ad Autolinee Toscane, si rende necessaria la sottoscrizione di tre distinti accordi con la medesima società concessionaria e con la Regione.

“L’obiettivo è fare in modo che i Comuni beneficiari della misura possano dotarsi di nuovi mezzi non inquinanti, ad alimentazione elettrica o ad idrogeno, in modo da dare il via al rinnovo e all’ammodernamento del parco bus regionale per il trasporto pubblico su gomma”, conclude l’assessore Baccelli.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno