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Attualità domenica 04 settembre 2016 ore 10:12
Giani spinge gli Etruschi e le fusioni dei comuni
Il presidente del Consiglio Regionale è stato ricevuto nel Palazzo Niccolini dal sindaco Bernardini e dalla sua Giunta
BIBBIENA — Il motivo della visita a Bibbiena e in particolare al Museo Archeologico “Piero Albertoni”, è legato al progetto di vallata “Casentino: la valle degli Etruschi” – il cui capofila è il Comune di Bibbiena – ossia della serie di iniziative che il Casentino, in maniera corale, ha presentato nell’ambito delle celebrazioni etrusche in ricordo dell’anniversario della Bolla Papale del 27 Agosto 1569 con cui Papa V attribuì al Duca di Firenze Cosimo I il titolo di Granduca di Toscana.
Lo stesso Eugenio Giani ha ricordato che a questa prima edizione delle celebrazioni etrusche promosse dallo stesso Consiglio regionale, hanno aderito 20 dei 279 comuni della Toscana che lo stesso Presidente ha voluto ringraziare personalmente “per la sensibilità dimostrata”.
Il Presidente del Consiglio regionale è entrato anche nel merito delle fusioni ribadendo che “ devono essere frutto della volontà dei singoli comuni. Io ritengo che siano auspicabili, soprattutto alla luce della questione finanziaria, ma non devono essere una forzatura a livello storico e culturale per le comunità. La Toscana storicamente ha già dato su questo fronte, quindi ben vengano, ma sempre in un oggettivo clima favorevole”.
A proposito del Casentino ha voluto ribadire che “non è una Toscana minore, ma una terra di grande dignità e importanza ed equilibrio storico, culturale ed economico; purtroppo la crisi ha colpito anche qui, perciò si tratta di capire con molto concretezza cosa si può fare. La visita alle realtà locali ha anche questa come motivazione di fondo”.
L’incontro si è concluso con la visita, molto gradita da Giani, del Museo Archeologico “Piero Albertoni”, guidata dal Direttore Scientifico Francesco Trenti e poi all'area Etrusca di Pieve a Socana accolto dagli amministratori e dai cittadini di Castel Focognano.
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