De Robertis "spinge" per i contratti di fiume

Dopo la positiva esperienza a Pratovecchio Stia mozione del Consiglio toscano alla Giunta per dare ulteriore impulso a questi strumenti

PRATOVECCHIO STIA — “Sul tema dei contratti di fiume c’è molta attenzione nella nostra provincia, che infatti ha già avviato, con il sostegno della Regione, alcune esperienze a Loro Ciuffenna e a Pratovecchio Stia. Proprio la scorsa settimana il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha promosso un importante webinar che ha fatto il punto su questi strumenti, mettendo a confronto importanti esperienze anche di altre regioni”. Queste le parole spiega della presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio regionale, Lucia De Robertis, prima firmataria di una mozione sul tema, presentata dal Consiglio alla Giunta.

“La Toscana – aggiunge – dal 2014 aderisce alla carta italiana dei contratti di fiume, e ha varato due bandi, nel 2017 e nel 2019, per sostenere la realizzazione nel territorio, contraendo alla nascita di circa quattordici progetti. I contratti di fiume hanno la capacità di creare una collaborazione fattiva fra soggetti diversi, per la cura delle acque, la messa in sicurezza idraulica dei fiumi, la loro promozione come occasioni di nuovo e diverso turismo e di sviluppo di attività economiche sostenibili, soprattutto in agricoltura.”

“Attraverso questo atto di indirizzo – conclude dunque De Robertis - volgiamo dare ulteriore impulso a questi strumenti, rafforzando la presenza di soggetti come i Consorzi di bonifica, che hanno competenze e visione strategiche perché davvero questi accordi diventino modalità operative e ordinarie per una migliore gestione del reticolo idraulico nel nostro territorio”.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI