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Attualità giovedì 27 maggio 2021 ore 16:50

Gli studenti scelgono il nome del Parco sociale

L'assessore Francesca Nassini

Coinvolti sia i bimbi della Primaria, ma anche quelli delle Medie per inventare progetti per la Casina delle Parole che è nella stessa area verde



BIBBIENA — Amministrazione e scuola insieme per rendere più “casa”, gli spazi comuni. In estrema sintesi è questo il senso del progetto lanciato in sinergia da Comune di Bibbiena, Istituto Comprensivo e Proloco di Bibbiena Stazione che hanno chiesto direttamente a bambini e ragazzi di Primaria e Medie di dare un nome al Parco sociale di Bibbiena Stazione e di inventare una destinazione e progettualità specifiche per la Casina delle Parole inserita nella stessa area verde.

Dovranno anche spiegare le motivazioni della scelta.

Successivamente una Commissione composta da Sindaco, Assessore alla pubblica istruzione, docente di infanzia, docente di primaria, rappresentante della Proloco di Bibbiena Stazione, sceglierà la proposta ritenuta più creativa.

L’Assessore alla Pubblica istruzione Francesca Nassini commenta: “dare un nome alle cose significa farle esistere per noi, per tutti, per ognuno, restituire alle stesse un volto, gettare luce sul loro essere. Credo che questo percorso porterà la casa di tutti ovunque e quindi metterà i più piccoli nella condizione di vivere gli spazi comuni come spazi propri. Educazione civica fatta sul campo, insomma”.

L’altro percorso attivato invece con i ragazzi più grandi, quelli delle medie, riguarda la ricerca dell’idea progettuale migliore da realizzare all’interno della piccola casina in legno all’interno del Parco alla cui creazione gli stessi avevano cooperato lo scorso anno.

Ogni classe della scuola secondaria proporrà ai rappresentanti del Consiglio Comunale dei Ragazzi idee per attività da svolgere presso la “casina”, sede della Biblioteca. “La Casa delle parole” è a tutti gli effetti una sede distaccata della Biblioteca “Giovannini” di Bibbiena e potrà accogliere iniziative di varia natura, culturale e sociale, destinate ai bambini più piccoli e ai ragazzi, ma anche agli adulti.

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi raccoglierà le idee migliori e realizzabili, le consegnerà al Comune e alla Proloco in una lettera ufficiale.

Il Sindaco Filippo Vagnoli aggiunge: “credo che non ci sia un’iniziativa migliore da proporre ai nostri ragazzi. Questa è democrazia, è condivisione è far entrare in gioco anche i più piccoli, che sono cittadini a tutti gli effetti”.

Grande soddisfazione è stata dimostrata anche dalla Dirigente Alessandra Mucci che si è attivata personalmente con il personale docente per l’organizzazione del concorso e per l’attivazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Il progetto è stato attivato grazie ad un’idea avuta da Carla Casucci Presidente della Proloco di Bibbiena Stazione: “ho avuto questa idea vedendo una cosa simile in un’altra città in cui ero in vacanza. Ho proposto il tutto alla scuola e al Comune e siamo arrivati a questo concorso. Con i volontari della Proloco realizzeremo un calendario apposito per la gestione della casina e delle iniziative".


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