Attualità giovedì 20 maggio 2021 ore 15:57
Il robot Ferdinando si presenta al sindaco

L'umanoide è stato realizzato dai ragazzi dell'Istituto Fermi. Vagnoli: "Questa è una grande scuola capace di preparare gli studenti per il futuro
BIBBIENA — Un'eccellenza. L'Isis Fermi conferma la sua vocazione di Istituto all'avanguardia, capace di formare gli studenti per il mondo del lavoro.
Stamani, infatti, il sindaco Vagnoli si è recato "a scuola" per conoscere "Ferdinando". Si tratta di un robot realizzato proprio da alcuni studenti dell'Istituto.
"Un progetto eccellente di cui mi congratulo con tutto il personale e con il dirigente Tersillo - ha dichiarato Filippo Vagnoli. Questa è una grande scuola perché è capace di creare innovazione e quindi preparare adeguatamente i ragazzi per il loro futuro lavorativo. Una scuola in cui la persona viene educata, ma anche preparata al lavoro. La loro capacità di lavorare sull’innovazione è encomiabile”.
L’Isis Fermi di Bibbiena torna a far parlare di sé grazie ad un altro importante progetto, realizzato da due studenti sotto la guida di Pier Luigi Bargellini. Si tratta di un robot – Il Robot Ferdinando – che è un vero e proprio assistente di classe che aiuta ragazzi e docenti a rispettare le regole anti covid19.
Aiuta a mantenere le distanze, può sorvegliare alcune aree della scuola, nel bisogno ripete la lezione del giorno e se proprio è necessario, rimbrotta chi fa troppa confusione e ovviamente rammenta a tutti le norme anti Covid. Ma Ferdinando è un aiuto anche in quelle case dove è entrato il virus. In questo caso aiuta i familiari di chi è isolato e mantiene i contatti con i malati grazie alla sua telecamera.
Ferdinando - che prende il nome di un caro amico del Professor Bargellini scomparso da poco e amico dell'Isis, è un robot dalle sembianze umanoidi, che risponde alle esigenze di un momento particolarmente duro per i ragazzi e la scuola in generale.
Dal seggiolino salva bimbi, al robot per i medicinali agli anziani, anche Ferdinando è frutto del suo tempo, oltre che di uno studio tra digitale e tecnologia, di cui l’Isis Fermi di Bibbiena è all’avanguardia.
I due studenti che si sono occupati di Ferdinando, lavorando a fianco di Bargellini, sono Giammarco Vinciarelli e Jonut Ricea.
L’innovativo progetto è stato voluto dai ragazzi e dai docenti, ma hanno collaborato anche il tecnico Mario Babbini e l'azienda Seia con i dipendenti Alessandro Ferrini, Simone Bonini e Luca Cellini.
Egidio Tersillo, dirigente della scuola commenta: “Sono molto contento perché anche quest’anno abbiamo prodotto un nuovo risultato in linea con ciò che è stato fatto negli anni precedenti. Con Ferdinando si toccano campi importanti che ancora la scuola non aveva affrontato. Insomma, stiamo andando avanti nella ricerca e nella innovazione”.
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