La minoranza diserta il Consiglio comunale

I gruppi "Per Subbiano" e "Ripartire di più" contestano l'urgenza della convocazione e la imputano solo "all'inefficienza della maggioranza"

SUBBIANO — La politica a Subbiano naviga ancora in acque piuttosto agitate. E' fresca la decisione dei consiglieri comunali dei gruppi di minoranza, “Per Subbiano” e “Ripartire si può”, di non partecipare al Consiglio Comunale odierno "in quanto non riteniamo valida la seduta" spiegano gli stessi.

Ed argomentano così la loro presa di posizione: "abbiamo ricevuto il pomeriggio di venerdì 12 febbraio la convocazione per lunedì 15 di un Consiglio Comunale Straordinario ed “Urgente” con ad oggetto la proposta della sottoscrizione di una convenzione con Capolona per la partecipazione all'avviso 'educare in comune' emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-dipartimento per le politiche e la famiglia. La partecipazione consentirebbe al Comune di avere importanti risorse (fino a 350mila euro) da investire nella scuola e nella formazione dei nostri ragazzi. Un'opportunità significativa alla quale l'Amministrazione avrebbe dovuto rispondere con prontezza ed efficienza ma che, di nuovo, si è dimostrata impreparata. Mancano, però, tutti i presupposti per una convocazione “urgente” del Consiglio comunale. L'urgenza a Subbiano è data solo dall'inefficienza di questa maggioranza che si trova a 15 giorni dalla scadenza del bando senza convenzione e senza progetto. Non è chiaro nemmeno il motivo che ha portato l'Amministrazione a partecipare al bando non autonomamente ma con Capolona.

Inoltre, nell'ordine del giorno non è previsto il punto: 'comunicazioni, interrogazioni, interpellanze e raccomandazioni'. Riteniamo che questa sia una mancanza gravissima e lesiva degli interessi di tutti i cittadini del Comune di Subbiano'.

Quindi, i due gruppi dell'opposizione terminano lamentando "Consigli malgestiti, dall'inizio della legislatura, dibattito azzerato per le loro interrogazioni e tempi di risposta biblici". Continua quindi il braccio di ferro, fatto di critiche al vetriolo, con la Giunta, che non accenna a placarsi, anzi tutt'altro.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI